lunedì, novembre 26, 2007

Ferite

Quando si getta un sasso in un lago, esso sconvolge la superficie.
Poi lentamente va a fondo e l’acqua torna nuovamente immobile, senza traccia di ferite.

Ma il sasso è sul fondo del lago.

mat

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì, purtroppo è proprio così... il sasso gice a fondo e a volte fa sentire la sua presenza. Un caro saluto, Giulia

Anonimo ha detto...

E' forse logico che per non soffrire, per la paura di soffrire, non ci apriamo mai del tutto?
è forse logico dare il dito, ma tirare indietro la mano appena si intravede la possibilità che l'altro possa prendersi anche il braccio?
non so se sia logico...
...ma so che non voglio soffrire mai più.
Un abbraccio