lunedì, dicembre 03, 2007

Fragilità

Nulla avrebbe più potuto essere come prima.
Ora che aveva conosciuto il dolore, la malattia, la delusione, avrebbe continuato a temerle per tutta la vita.
In fondo ad ogni gioia ci sarebbe sempre stata la consapevolezza del dolore.
La spensieratezza se n'era andata per sempre.

Da un po' di tempo sto riflettendo sulla fragilità della gioia.

mat

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La gioia potrà anche essere fragile ma credo che occorra dimenticarsene per vivere intensamente la Vita... ricorda che ogni cosa che non ci uccide ci fortifica e anche il dolore fa parte dei doni della vita perchè di aiuta ad assaporare la gioia dell' essersene liberati...

ciao un sorriso Gio

Anonimo ha detto...

Ti potrà sembrare strano, ma potresti anche pensare alla gioia della fragilità... Giulia

Anonimo ha detto...

Siamo solo degli esseri volubili. Nulla di più. Dimentichiamo il passato quando il presente è intenso, non facciamo altro che vacillare tra irrequietudine e serenità attratti costantemente dal cambiamento. Chi ha paura della felicità, perché ha conosciuto la sofferenza, vive ancora in un passato lontano mentre il presente è incapace di strapparlo ai ricordi.
Non male questo blog...

Anonimo ha detto...

E' proprio il caso di lanciarti
questa citazione di don tonino bello

"La strada è lunga,
ma non esiste che un solo mezzo
per sapere dove può condurre,
proseguire il cammino".